Prima di potervi dare una risposta, è giusto spiegarvi che cos’è lo stress e soprattutto che cosa causa. Quando si parla di stress, si parla di una risposta naturale del nostro corpo in situazioni in cui viene richiesta una maggiore attenzione. In quei momenti, il nostro corpo rilascia alcuni ormoni e sostanze chimiche che danno il via a diverse reazioni fisiologiche, il problema però, sussiste nel momento in cui lo stress diventa cronico oppure eccessivo, incidendo anche sull’aumento della pressione sanguigna.
Come vi abbiamo appena introdotto, lo stress può avere effetto anche sulla pressione sanguigna attraverso quelli che sono i meccanismi fisiologici. Soprattutto durante i momenti di forte stress, il corpo rilascia degli ormoni, anche conosciuti come adrenalina e cortisolo, che causano l’aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna. Solitamente, queste reazioni fisiologiche sono delle risposte ad una situazione di sopravvivenza, in cui il nostro corpo reagisce ad un possibile pericolo. Quando lo stress diventa cronico però, il nostro corpo tende ad essere in allerta costante, con un aumento anche importante della pressione sanguigna.
Effetti dello stress sulla salute cardiovascolare
Quando lo stress inizia ad avere una sorta di predominanza nella nostra vita, può anche avere degli impatti anche importanti sulla salute del nostro cuore. Tra i vari effetti negativi, riportiamo appunto l’ipertensione e quindi la pressione sanguigna elevata, essa può infatti causare patologie ben più gravi, come l’infarto oppure l’ictus. Questo fattore è stato trattato come tema principale in uno studio nel 2019.
Quest’ultimo è stato pubblicato all’interno del Journal of the American Heart Association, nel quale è stato evidenziata la correlazione effettiva tra lo stress che viene percepito dal nostro corpo, e la probabilità dell’aumento della pressione sanguigna, con un probabile sviluppo dell’ipertensione. Inoltre, lo stress cronico può anche causare un effetto negativo sul sistema immunitario, aumentando quindi il rischio di infiammazioni e danni alle arterie.
Come gestire lo stress e mantenere la pressione sanguigna ad un livello salutare
Quello che vi abbiamo appena spiegato in maniera dettagliata, sono situazioni e soprattutto fattori molto importanti che possono andare a limitare in maniera importante la vostra vita. Per questo motivo, abbiamo deciso di darvi una mano, spiegandovi cosa potreste fare per contribuire al mantenimento della pressione sanguigna. Ecco quindi quali sono alcuni fattori molto importanti per gestire lo stress:
- svolgere attività fisica
- applicare tecniche di rilassamento
- seguire una dieta equilibrata
- sonno adeguato
- organizzazione del tempo
Come vi abbiamo appena sottolineato, esistono vari metodi per equilibrare lo stress e mantenere in salute la pressione del sangue, ma è altrettanto importante contattare un medico o ancor meglio il medico di famiglia, così che possiate esser tenuti sotto controllo e quindi seguire una terapia farmaceutica nel caso di bisogno. La gestione dello stress è molto importante per mantenere la pressione sanguigna in uno stato ottimale, e quindi avere uno stato ottimale del cuore.
Infine, per concludere, vogliamo ricordavi che non dovete assolutamente affidarvi a metodi o diete condivise da altre persone, perché ogni individuo risponde alla presenza dello stress in modi differenti. Nel caso in cui lo stress inizia ad essere largamente predominante nella vostra vita, non abbiate paura o vergogna a consultare uno psicologo ed un neurologo. La salute mentale è importante, ricevere il supporto mentale e l’assistenza che serve è importante. Prendetevi cura del vostro benessere mentale, così da potervi prendere cura della salute del vostro cuore.