Vuoi dormire meglio? Ecco la tecnica di respirazione che calma la mente all’istante

“Quanto è bello dormire!” Questo lo potrebbero pensare alcune persone, i cosiddetti “dormiglioni”, che, appena possono, dormono fino a tardi e comunque, a volte, si svegliano stanchi. Altri, invece, i mattinieri per eccellenza, preferiscono svegliarsi presto al mattino per potersi godere qualche ora in più da dedicare alle attività quotidiane. E tu, di che team fai parte?

Che tu faccia parte dei dormiglioni o dei mattinieri, l’aspetto fondamentale è che per partire carichi ed energici per affrontare la giornata, è necessario che la qualità del sonno sia buona e che le ore dormite siano sufficienti. Infatti, sembrerebbe che la qualità del sonno possa incidere significativamente sulla qualità della giornata e anche sull’umore.

Dormire bene, come fare?

Un sonno agitato, fatto di frequenti risvegli, fa sì che al mattino, nonostante si sia dormito un numero sufficiente di ore, si percepisca una certa dose di stanchezza. Anche il dedicare poche ore al sonno potrebbe portare una bassa qualità del sonno. Molte sono le persone, infatti, che si addormentano molto tardi e devono svegliarsi molto presto al mattino, sacrificando le ore di sonno.

Per migliorare la qualità del proprio sonno ci sono varie possibilità, diverse in base alle proprie esigenze e alle situazioni. Potrebbe, in generale, essere consigliabile andare a letto tutti i giorni a circa il solito orario per abituare il corpo ad avere un ritmo giornaliero tra veglia e sonno, oppure evitare di stare davanti a schermi illuminati dopo una certa ora della sera. O ancora, integrare la dieta con preparati erboristici, come tisane, contenenti piante che potrebbero favorire il sonno.

Le tecniche di respirazione per dormire

Un’altra tecnica che potrebbe risolvere problemi di insonnia o di difficoltà a prendere sonno prevede di concentrarsi sulla propria respirazione in modo da indurre uno stato di rilassamento del corpo, ottima base per favorire un rapido addormentamento. Esistono varie tecniche di respirazione, molte delle quali ispirate allo yoga, che favorirebbero il sonno. Di seguito ne è riportata una.

  • inspirare per 4 secondi
  • trattenere il respiro per 7 secondi
  • espirare per 8 secondi
  • ripetere per 3 volte

Come si può notare, questa tecnica consiste in una prima fase di breve inspirazione, preferibilmente fatta con il naso, seguita dal trattenimento del respiro e successiva espirazione lenta. La ripetizione di questa sequenza porterebbe, secondo alcuni studi, a un allentamento delle tensioni corporee che, a loro volta, favorirebbero il sonno.

In conclusione, una buona qualità del sonno è fondamentale per far partire al meglio la giornata. Per svegliarsi riposati sembrerebbe necessario dormire un numero di ore sufficienti e non avere frequenti risvegli, evitando che il sonno sia disturbato. Per far ciò, ci possono venire in aiuto varie tecniche, tra cui quelle respiratorie, che solitamente consistono nella ripetizione di sequenze di inspirazione, trattenimento ed espirazione.

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